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Storia e memoria

Immaginaria 20 anni fa (2003)

01.01.01

Questa la data di nascita ufficiale del sito. Come si può vedere dalle videate (screenshot) riportate qui sotto, già allora il colore era una scelta precisa, con un'impaginazione anomala: al centro il grande fiore (che è in realtà formato dalla sovrapposizione di una macchia stilizzata e la I del nostro logo).

Immaginaria nasce, all'alba del nuovo millennio, come directory ragionata di siti: a quel tempo, sembra strano, Google non esisteva ancora, i siti erano relativamente pochi e, per lo più, molto amatoriali, più che i motori di ricerca si usavano le directory che catalogavano il web in maniera gerarchica per argomenti, tipologia, lingua.

Le directory esistono ancora (oggi la più importante, su cui si appoggia anche Google, è dmoz - wwww.dmoz.org). A differenza dei motori di ricerca che si basano su algoritmi e software (i cosiddetti spider o crawler), la catalogazione nelle directory avveniva (e avviene) grazie al lavoro di esseri umani: redattori che scandagliavano il web (web surfer si chiamavano allora) e catalogavano i siti più meritevoli nella giusta categoria con una succinta descrizione; oggi i redattori (sostanzialmente volontari non retribuiti) verificano le molte segnalazioni che arrivano e pubblicano le migliori.

Le descrizioni che accompagnano ciascun sito erano (e sono) molto essenziali, e asettiche. Immaginaria, invece, voleva essere una directory con recensioni vere e proprie, appassionate, senza peli sulla lingua. E così è stata ed è ancora. E proprio grazie a questo stile sopravviveva ancora nel 2008, mentre Google era diventato la porta universale di accesso al web.

I primi tempi

Ecco come appariva il sito nel febbraio 2001. Un fiore centrale che riprende la I del logo, contornato dai vari contenuti, organizzati in categorie di argomenti, categorie che sono rimaste quasi invariate.

Immaginaria nel 2001

Nel gennaio 2002 Immaginaria aveva totalizzato 10.000 visite e si presentava già più ricco di contenuti: oltre alle recensioni dei siti aveva il Diario di bordo, oltre a sottosezioni dedicate a fotografie e cartoline d'epoca.

Immaginaria nel 2002

Immaginaria nel 2002

Nel gennaio 2003 l'Homepage si presenta con sostanziali modifiche: il fiore centrale si è rimpicciolito per far posto ai nuovi contenuti.        
L'area delle recensioni ai siti è tutta sulla sinistra, mentre nella colonna di destra si trova l'indice dei minisiti collegati (che sono diventati tre: Spaziofoto, Cartoline, e Fotografie), degli articoli di approfondimento e della bacheca dei comunicati stampa.

Immaginaria nel 2003

Immaginaria nel 2003


Da Windows a Linux: un cambio radicale

Nel 2004 avviene un restyling sostanziale: per prima cosa, si passa su un server Linux, linguaggio php, con un piccolissimo CMS implementato in proprio, per gestire correttamente la classificazione delle recensioni siti, ma anche la complessa articolazione dei contenuti, fra titoli, sottotitoli, sezioni, indici, paragrafi e sottoparagrafi!

Cambia anche sostanzialmente la grafica: il logo viene ridisegnato, più magro e con colori più brillanti. Il fiore centrale scompare del tutto, la grafica è gestita interamente dai CSS, i contenuti crescono.

Immaginaria nel 2004

Immaginaria nel 2004

A inizio 2005 c'è un piccolo restyling che serve a separare meglio graficamente intestazione e piè di pagina dai contenuti centrali.

Immaginaria nel 2005

Immaginaria nel 2005 (home page)

Nella primavera 2006, invece, c'è un ridisegno sostanziale dell'home page, con l'introduzione della barra colorata e dello schema classico a tre colonne: contenuti al centro e blocchi vari ai lati. Così è rimasto il sito sino all'estate del 2008, quando ha subito l'ennesima trasformazione sostanziale, dividendosi in due parti e passando sotto il CMS Drupal. Riporto anche una pagina interna in tutta la sua lunghezza! Questa grafica, per qualche anno, rimase sul sottodominio siti.immaginaria.net.

logo Siti.immaginaria.net


Immaginaria nel 2008 (home page)


2008 Pagina di area

Immaginaria nel 2008: home page e pagina di area


Da portale a community

Col passaggio al CMS Drupal, il sito dà sempre maggiore spazio ai contributi dei lettori, ai comunicati stampa su mostre, eventi, libri, corsi. Nella immagine sotto vediamo il sito nella prima versione in Drupal 6.

A inizio anni '10 la vecchia directory con le recensioni dei siti non viene più aggiornata e finisce offline, dato il prevalere di Google per qualsiasi ricerca. (Figura 2). Si dà sempre maggiore spazio agli eventi, che col tempo finiscono per occupare lo spazio maggiore nella home page.

Immaginaria nel 2014, prima del passaggio a Drupal 7

Il nuovo sito in Drupal 7 va online il 14/02/2014, con grafica adattiva (responsive) per i dispositivi mobili. L'Agenda Eventi è arricchita dal contributo costante degli utenti.

Immaginaria nel 2020

Immaginaria nel marzo 2023 prima del passaggio a Drupal 10

L'ultimo restyling alla versione Drupal 10 va online il 12/03/2023.