Grafica e pubblicità
Molte cose piccole sono diventate grandi con un appropriato uso della pubblicità.
Mark Twain
- Si può parlare di marchi in vari modi, a seconda del punto di vista, o del campo di interesse di chi ne parla: il marketing, la sociologia, l’economia, la tipografia, il lettering, la storia, l’archeologia, ecc.
- Testo di Pia De Liso e Antonio Dell'Aquila, dal catalogo della mostra La Réclame in Puglia, Bari 1993.L'idea è stata quella di registrare l'uso e la relativa evoluzione della grafica pubblicitaria in un territorio lontano dai grandi insediamenti industriali. Lo studio degli oggetti ci permette anche di seguire la continua trasformazione della vita economica, sociale e culturale della Puglia: la pubblicità non è solo un muto testimone, ma spesso anche il motore propulsore di questa trasformazione.
- Conosciamo meglio le utilissime power bank, per non rimanere mai scarichi.
- Numerosi studi hanno dimostrato che siamo attratti istintivamente da confezioni accattivanti, e che il colore o il disegno della confezione di un prodotto influenzano le nostre scelte d’acquisto.
- Anche nel 2017, in piena era digitale, le aziende continuano ad avere necessità di stampare prodotti pubblicitari e personalizzati. La tecnologia di stampa digitale, anzi, ha moltiplicato le possibilità di produrre materiale pubblicitario e di presentazione a costi molto contenuti, e le tipografie on line, ormai da molti anni, offrono un servizio di ottima qualità a un costo conveniente, poiché tutto il processo è ottimizzato.
- In epoca di computer grafica fai da te, si vedono in giro loghi e marchi fatti in casa (che però, a differenza delle torte, non sono affatto più buoni o genuini di quelli realizzati professionalmente); ma, quel che è peggio, se ne trovano in vendita sul web preconfezionati e adatti per tutte le esigenze.
- Bastano la fantasia e la capacità di smanettare sul computer per fare una buona grafica o una buona pubblicità?